Non si pensi che la costa barese faccia schifo (solo) per l’intrefolarsi bel bello di fiotti di merda nel mare. La costa barese fa schifo per la ben nota millanteria di residence e proprietà private.

Svincolati dalla 16-bis sulla litoranea Santo Spirito - Giovinazzo è tutto un cointeressare il mito al successo di un comparto balneario che è per lo più putridume, un succedersi farneticante di Residence Andromeda e Lo scoglio di Euridice. Mai ’sti cazzi avrebbe certificato meglio la realtà.

Meno male che sullo scoglio cui addivenni ci stava uno che pescava da riva, tra nereidi che te le raccomando spampanate su una maledizione di spiaggine fucsia, obesi di ogni età, lenzuolate di moscerini a ingarzare le nudità, ameni coleotteri sfrigolanti in certe voragini di ferite da arma da fuoco e punte perotti tatuate a tutto corpo. Il pescatore serafico volgendosi a me declamava: “Oggi levante. Il pescatore torna vacante”. Posava la canna sulla roccia per riprendere a lavorare un impasto cerealicolo per l’esca e, richiesto dal sottoscritto di precisare i venti più favorevoli esemplava che ieri, col piccolo maestrale, aveva fatto un chilo e mezzo tra vope, cefalotti e una spigola da 600 gr.